Laboratorio di Enzimologia microbica e bersagli farmacologici
Responsabile: Prof. Laurent Chiarelli
Collaboratori: Giovanni Stelitano
La diffusione della resistenza agli antimicrobici (AMR) rappresenta la causa di quasi 700.000 decessi all'anno, ed è quindi riconosciuta come una delle principali minacce per la salute globale. Per queste ragioni lo sviluppo di nuovi farmaci antimicrobici, possibilmente con nuovi meccanismi d'azione sta diventando un necessità urgente. Nel nostro laboratorio ci occupiamo dello studio e della caratterizzazione di enzimi batterici, quali bersagli di composti per lo sviluppo di nuovi inibitori, nonché di enzimi coinvolti nei meccanismi di resistenza ai farmaci. Il lavoro è incentrato in particolare sui micobatteri, come M. tuberculosis l'agente eziologico della tubercolosi, e M. abscessus, un patogeno causa di infezioni opportunistiche in pazienti con malattie polmonari, quali la fibrosi cistica. Attualmente, stiamo studiando diversi enzimi essenziali per la crescita dei micobatteri, per lo sviluppo di nuovi agenti antimicobatterici. Tra questi, vi sono il complesso DprE1/DprE2, coinvolto nella sintesi della parete cellulare e la proteina FtsZ coinvolta nella divisione cellulare. Inoltre, una strategia per superare l'insorgere della resistenza potrebbe essere la terapia anti-virulenza, ovvero l'uso di composti che colpiscono vie metaboliche necessarie per la patogenesi, ma non sono essenziali per la crescita microbica. Siccome questo approccio non mira quindi ad uccidere i patogeni, ma piuttosto a prevenirne l’attacco all'ospite, i potenziali farmaci non eserciterebbero una pressione selettiva, riducendo i rischi di resistenza. In questo contesto, stiamo studiando lo sviluppo di inibitori di due enzimi che rappresentano interessanti fattori di virulenza di M. tuberculosis: la fosfatasi PtpB e la salicilato sintasi.
Principali collaborazioni:
- Villa S e Meneghetti M (Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Università degli Studi di Milano),
- Makarov V (Bakh Institute of Biochemistry, Russian Academy of Science, Moscow, Russia),
- Qiao C (College of Pharmaceutical Sciences, Soochow University, China),
- Mikusova K (Comenius University in Bratislava, Department of Biochemistry, Bratislava, Slovacchia),
- Bellinzoni M (Institut Pasteur Paris, France).